American Heroes n°1 V.C.
Era il 1991 in Italia impazzava la frenesia dei comics, dopo anni bui i trentenni dell'epoca sono in piena frenesia da "ritorno di fiamma" per i beneamati supereroi.. su più fronti la star comics la play press e la comic art, su tutte, sono case editrici specializzate che vendono qualsiasi nuova pubblicazione proveniente dagli States!
E con il fenomeno Indipendenti in USA, arriva anche in Italia la mania delle edizioni speciali e delle variant cover.... si moltiplicano quelle di albi marvel e image... ma anche la DC, prodotto sempre presente in Italia, ma sempre ultima ruota del carro delle vendite, dagli albori delle edizioni Corno, si appresta ad avere la sua testata AMMIRAGLIA... preceduta dal lancio promozionale del n°0 presso le neonate fumetterie della penisola alla fiera di LUCCA 1991 viene presentato il N°1 di AMERICAN HEROES
Frutto di una decisione estemporanea la play press, che diverrà famosa nel decennio successivo per le tirature abbondanti anche delle edizioni "limitate" decide di raddoppiare la promozione e si presenta con una versione variant del n°1 di american heroes dedicandogli una magnifica cover dei TITANS di G.Perez.
Era nei programmi di offrire alla vendita l'albo nelle sole prime due giornate di mostra, forse per invogliare a non raggiungere la fiera, in piena espansione, solo nel giorno finale... sono stampate pochissimi copie (personalemnte ho assistito all'arrivo di tre o al massimo 4 pacchi da 25/30 pezzi).... l'albo viene esaurito nel giro di 15 minuti dall'apertura dei cancelli e la maggior parte degli acquirenti sono ragazzini entrati per primi per accaparrarsi dediche e gadget!!
L'albo scompare praticamente dalla memoria di tutti, la play in piena polemica con negozianti ed appassionati mette quasi in discussione l'esistenza della variant... io sono stato testimone di fiumi di chiacchiere in quei giorni e di una feroce litigata con il più importante (e quasi "monopolista") distributore dell'epoca.... poi American Heroes diventa l'ennesimo fallimento dell DC in Italia, la play sforna edizioni limitate discutibili perchè stampate in più pezzi delle regolari e con il tempo passa anche la mania delle variant.
Mai presente su nessun catalogo del fumetto, sconosciuta anche a gran parte dei migliori collezionisti, non si vede quasi mai in giro... è possibile che un giorno la troviate in vendita a pochi euro perchè nemmeno il venditore sa di cosa si stia trattando (e concedetemi di affermare ciò perchè ho potuto riscontrarlo io in questi anni)!
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I Fantastici Quattro Corno n°5 prima stampa
Siamo nel lontano 1971, l'editoriale Corno, storica casa editrice che da tanti anni è leader nel mondo dei fumetti ha da poco lanciato in Italia un nuovo filone editoriale che si appresta a cambiare radicalmente il panorama mondiale dei comics..... la nuova versione del Marvel Universe e i nuovi incredibili personaggi creati da S.Lee.
Nel 1971 appunto, dopo i lusinghieri risultati della testa dell'Uomo ragno e dell'incredibile Devil, vedono la luce "I Fantastici quattro". Sono subito un successo, anche grazie a idee promozionali che vedono allegati agli albi diversi gadget, i primi numeri ricevono subito un ottimo riscontro....
con l'uscita del n° 5 si verifica un incidente di stampa che darà la luce a uno dei fumetti più rari e ricercati della storia dei supereroi in Italia, la prima tiratura del suddetto numero presenterà alcune tavole mancanti in una delle storie, la tiratura fallata come spesso accade viene ritirata dal processo distributivo e sostituita con la nuova riveduta e poi completata nelle unità volute, in realtà simili errori nel 99% dei casi danno origine a singoli o sparuti errori di stampa di scarso (o per meglio dire nullo) interesse collezionistico .
Per ragioni mai chiarite negli anni a venire, questa piccola tiratura (mai si è potuto avere dati certi, ma si dovrebbe trattare di poche decine/centinaia di pezzi) va invece distribuita qualche tempo dopo, a tal proposito preciso che io stesso sono stato informato direttamente da interessati che la tiratura non doveva essere distribuita e che alcuni dipendenti presero possesso di alcune copie fallate (in questo caso però si tratta di una informazione verbale, che per quanto attendibile non ci da indicazioni certe)... come detto però è certo che la minitiratura entra in distribuzione.
Come credo sia normale a causa delle mancanze, quasi tutti i pezzi tornano indietro all'editore e ridistribuiti in una fase successiva nelle buste promozionali con le colorazione sui bordi o nelle raccolte brossurate (previa rifilatura), io avendo solo rare volte (e mai di recente) visionato qualcuno di questi albi ho sempre avuto a che fare con albi tratti da raccolte e solo in pochissime occasioni con albi da busta.
Dopo oltre trenta anni dalla distribuzione di questi albi è sempre più difficile trovarne in giro, anche se grazie al nuovo mezzo "per eccellenza" delle vendite di tali articoli... il web e le aste online.... si sono recentemente viste e vendute alcune rarissime copie
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